Atelier Mey

PROJECT NAME
MASS Haptic

PRACTICE LOCATION
Miami, Florida

PROJECT LOCATION(S)
Gainesville, FL

COMPLETION DATE(S)
July 2024

The American building spirit is deeply rooted in resourcefulness, resulting in a diverse array of architectural types intricately connected to their specific locations. Prominent examples include the tobacco sheds of the Connecticut River Valley, the East Tennessee Cantilever Barns, Florida Cracker Houses, Dogtrot, and Shotgun houses, among several others. These structures embody community through their craftsmanship, reflecting the energetic potentials of their environments and creating connections to people and places that enhance social and economic resilience.

The exhibit construes the project MASS Haptic and the values of Atelier Mey, our architectural practice. In form, MASS Haptic is a space for the community to gather, situated in the heart of a public institutional campus. The structure provides shade from the sun, and shelter from rain, stands as a marker, and serves as a venue for sharing experiences. In purpose, MASS Haptic engages in a dialogue connecting the act of building to its broader territorial implications. Beneath the shelter lies a narrative shaped by materials, craftsmanship, and knowledge. The design of both the pavilion and the exhibition invites occupants to explore the dialogue concerning its material origins and their journey, connecting the act of building with broader contexts including territory, energetics, environment, and economics.

Viewers are encouraged to touch and engage the varied surfaces as they transform from a forest of milled logs to languages of craft interpreting patterned facades rooted in Atelier Mey’s work. The essence of this space is complex; it requires intentional engagement, promotes inquiry, provides opportunities for reflection, and presents essential American narratives that connect the forest to the building.


Lo spirito costruttivo americano è profondamente radicato nell'intraprendenza, che si traduce in una gamma diversificata di tipologie architettoniche intricate e legate alle loro specifiche località. Esempi significativi sono i capannoni per il tabacco della valle del fiume Connecticut, i fienili a sbalzo dell'East Tennessee, le Cracker House della Florida, le Dogtrot e le Shotgun House, tra le tante. Queste strutture incarnano la comunità attraverso la loro maestria, riflettendo le potenzialità energetiche dei loro ambienti e creando connessioni con persone e luoghi che migliorano la resilienza sociale ed economica.

L'esposizione interpreta il progetto MASS Haptic e i valori di Atelier Mey, il nostro studio di architettura. Nella forma, MASS Haptic è uno spazio di aggregazione per la comunità, situato nel cuore di un campus istituzionale pubblico. La struttura offre ombra dal sole e riparo dalla pioggia, funge da indicatore e da luogo di condivisione di esperienze. In questo modo, MASS Haptic si impegna in un dialogo che collega l'atto di costruire alle sue implicazioni territoriali più ampie. Sotto il riparo si nasconde una narrazione plasmata dai materiali, dall'artigianato e dalla conoscenza. Il design del padiglione e della mostra invita gli occupanti a esplorare il dialogo sulle origini dei materiali e sul loro percorso, collegando l'atto del costruire a contesti più ampi come il territorio, l'energia, l'ambiente e l'economia.

Gli spettatori sono incoraggiati a toccare e coinvolgere le varie superfici che si trasformano da una foresta di tronchi fresati a linguaggi artigianali che interpretano facciate con motivi radicati nel lavoro dell'Atelier Mey. L'essenza di questo spazio è complessa: richiede un impegno intenzionale, promuove l'indagine, offre opportunità di riflessione e presenta narrazioni americane essenziali che collegano la foresta all'edificio.